Siamo lieti di condividere i notevoli risultati di un recente studio multicentrico realizzato in ambito veterinario, volto a verificare l’efficacia di GAF® come fissativo non cancerogeno per l’istopatologia, l’immunoistochimica e le analisi molecolari.
La ricerca è stata condotta attraverso la valutazione completa dei risultati morfologici, istochimici, immunoistochimici (IHC) e di analisi molecolare dei campioni fissati con il Glyoxal acid-free (il nuovo fissativo non cancerogeno brevettato da Addax Biosciences e basato su una soluzione innovativa di gliossale) confrontandoli con quelli ottenuti dalla fissazione in formaldeide neutra tamponata (NBF).
La Formalina, una soluzione acquosa a base di Formaldeide, viene comunemente impiegata nei laboratori di patologia (umana e veterinaria) per la sua rapida penetrazione nei tessuti, la facilità di conservazione e il basso costo. Tuttavia, le note caratteristiche di tossicità e cancerogenicità di tale sostanza comportano la necessità di considerare alternative di fissazione al fine di tutelare la salute degli operatori. La Formalina, infatti, è un composto altamente volatile e tossico, che può causare gravi forme tumorali, patologie a carico del sistema respiratorio, alterazioni epatiche e prematuri deficit cognitivi. GAF®, invece, non è volatile né cancerogeno e, come dimostrato anche da questo recente studio, consente una rapida fissazione dei tessuti, permette risultati accurati, compresi quelli ottenuti da colorazioni con ematossilina/eosina, le colorazioni istochimiche e le colorazioni immunoistochimiche. Ciò conferma che GAF® rappresenta una valida alternativa alla Formalina, anche nell’ambito della patologia veterinaria.
Lo studio condotto, infatti, non solo ha dimostrato che l’innovativo fissativo consente un’elevata accuratezza e precisione delle diagnosi, ma i risultati hanno evidenziato anche prestazioni superiori di GAF® nelle analisi molecolari rispetto a NBF.
Tali risultati rappresentano un punto di svolta significativo per la precisione diagnostica e la ricerca nell’ambito della patologia veterinaria, tutelando altresì la salute degli operatori del settore, attualmente esposti al rischio di sviluppare gravi patologie professionali a causa dell’inalazione dei fumi cancerogeni della Formalina.
Lo studio è disponibile al link: