Dal 12 luglio 2024 il settore sanitario dovrà rispettare i nuovi e più severi limiti di esposizione professionale alla formaldeide, segnando la fine del periodo transitorio di 5 anni stabilito dalla Direttiva UE 2019/983.
🚨 Nuovi limiti di esposizione alla formaldeide: 0,37 mg/m³ (0,3 ppm)
Questi nuovi limiti riflettono l’impegno nella riduzione dell’esposizione alla formaldeide, influenzando significativamente le pratiche mediche e i metodi di conservazione dei tessuti. In questo contesto normativo in evoluzione, la ricerca di alternative alla formalina è ora essenziale.
Il mancato rispetto di tali limiti potrebbe avere gravi conseguenze, esponendo i lavoratori a rischi per la salute e la sicurezza e aumentando la possibilità di contenziosi legali. Le istituzioni sanitarie rischiano sanzioni finanziarie, azioni legali e danni alla reputazione, oltre a possibili responsabilità penali.
È quindi fondamentale esplorare soluzioni più sicure per proteggere la salute dei lavoratori e conformarsi alle normative vigenti. La necessità di considerare immediatamente alternative sicure è ora imprescindibile.
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