La formaldeide (di cui la formalina è soluzione acquosa) è da tempo riconosciuta come una sostanza cancerogena, in quanto può indurre eczemi e asma. Negli ultimi dieci anni, la comunità scientifica ha inoltre evidenziato che l’inalazione della formaldeide (che è altamente volatile) può provocare il cancro. Nell’Unione Europea, la sua eliminazione dai luoghi di lavoro è prescritta per legge a partire dall’agosto 2017 (si veda, in particolare, Reg. UE 895/2014).
La formalina è ampiamente utilizzata negli impianti di produzione di plastica, legno e carta. Inoltre, viene impiegata come fissativo istologico in ospedali e laboratori privati dove, solo in Italia, se ne consuma circa un milione di litri all’anno. Nel sistema sanitario, migliaia di lavoratori (es. infermieri, tecnici, medici, patologi) sono pertanto quotidianamente esposti alla formaldeide.
Ad oggi, l’equilibrio tra l’interesse diagnostico e scientifico (ovvero la salute del paziente) e la protezione dei lavoratori è basato su un criterio di riduzione dei rischi definito come principio del “rischio più basso possibile”. In Italia, come in altri paesi dell’Unione Europea, ciò si traduce anche in rigorosi obblighi di tutela della salute dei lavoratori che possono entrare in contatto con la formaldeide. Pertanto, è necessario attuare ogni possibile iniziativa tecnica, organizzativa e procedurale per ridurre al minimo il rischio per la salute del lavoratore (si veda, ad esempio, la Linea Guida della Regione Lombardia sulla Stima e Gestione dei Rischi di Esposizione alla Formaldeide, approvata con Decreto Regionale n. 11665/16). Il nostro prodotto si propone di risolvere completamente il problema sociale derivante dall’uso della Formalina e dei suoi effetti sulla salute, senza pregiudicare l’interesse scientifico e diagnostico.


Seal of Excellence UE – Commissione Europea Horizon 2020

IPA4SME 2020 – Financial and expert support for intellectual property (IP) valorisation

Horizon 2020 – SME Instrument Project, Fase 1

Life science and social innovation awards, Start CUP

PwC Start UPS & Imprese emergenti 2018

UniCredit start up award 2017

Finalista all’Italian Innovation Award

Collaborazione con A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino, per il progetto “Glyoxal in Endoscopy”.

Collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico di Torino per l’utilizzo del GAF nell’ambito veterinario, soprattutto per quanto riguarda le patologie neurologiche.

Collaborazione con il Politecnico di Torino e l’Università degli Studi di Torino per l’utilizzo del gliossale privo di acidi come fissativo per protesi valvolari e vascolari.

La nostra azienda ha ricevuto finanziamenti dal Programma di Ricerca e Innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea nell’ambito del Grant Agreement n. 8157692.